Una collana neolitica rinvenuta nella tomba di un bambino rivela una complessa cultura antica

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Nov 28, 2023

Una collana neolitica rinvenuta nella tomba di un bambino rivela una complessa cultura antica

2 agosto 2023 Questo articolo è stato rivisto in base al processo editoriale e alle politiche di Science X. Gli editori hanno evidenziato i seguenti attributi garantendo al tempo stesso la credibilità del contenuto:

2 agosto 2023

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dalla Biblioteca pubblica di scienza

Un singolo accessorio, una collana decorata proveniente dalla tomba di un bambino nell'antica Giordania, fornisce nuove intuizioni sulla complessità sociale della cultura neolitica, secondo uno studio pubblicato il 2 agosto 2023 sulla rivista ad accesso libero PLOS ONE da Hala Alarashi del Consejo Superior de Investigaciones Científicas, Spagna, e Université Côte d'Azur, Francia e colleghi.

Gli ornamenti del corpo sono simboli potenti che comunicano valori culturali e identità personali e sono quindi di grande valore nello studio delle culture antiche. In questo studio, Alarashi e colleghi analizzano i materiali che adornavano il corpo di un bambino di otto anni sepolto in una tomba nel villaggio neolitico di Ba'ja in Giordania, datato tra il 7400 e il 6800 a.C.

I materiali in questione comprendono oltre 2.500 pietre e conchiglie colorate, due eccezionali perle d'ambra, le più antiche finora conosciute nel Levante, insieme a un grande pendente in pietra e un anello di madreperla delicatamente inciso.

Analizzando la composizione, la lavorazione artigianale e la disposizione spaziale di questi oggetti, gli autori concludono che appartenevano a un'unica collana composita a più fili che da allora era andata in pezzi. Come parte di questo studio, i ricercatori hanno creato una ricostruzione fisica della collana originale, che ora è esposta nel Museo di Petra, nel sud della Giordania.

La collana a più fili è uno degli ornamenti neolitici più antichi e impressionanti, fornendo nuove informazioni sulle pratiche funerarie dell'epoca per individui di status sociale apparentemente elevato. Sembra che la realizzazione della collana abbia comportato un lavoro meticoloso, nonché l'importazione di alcuni materiali esotici da altre regioni.

Lo studio di questa collana rivela complesse dinamiche sociali tra i membri della comunità di Ba'ja - inclusi artigiani, commercianti e autorità di alto rango che commissionerebbero tali pezzi - che meritano certamente ulteriori indagini su questa cultura neolitica.

Gli autori aggiungono: "Adornano il bambino defunto, collegando i mondi della vita e della morte. La scoperta e la ricostruzione di una straordinaria collana proveniente dal villaggio di Ba'ja (Giordania) di 9.000 anni fa".

Maggiori informazioni: Alarashi H, Fili di memoria: far rivivere l'ornamento di un bambino morto nel villaggio neolitico di Ba'ja (Giordania), PLoS ONE (2023). DOI: 10.1371/journal.pone.0288075 , journals.plos.org/plosone/arti … journal.pone.0288075

Informazioni sul diario:PLoS UNO

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