Indice Cambridge Bitcoin sul consumo di elettricità aggiornato per riflettere la distribuzione dell'hardware e gli aumenti dell'hash rate

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Jul 01, 2023

Indice Cambridge Bitcoin sul consumo di elettricità aggiornato per riflettere la distribuzione dell'hardware e gli aumenti dell'hash rate

I ricercatori di Cambridge hanno rivisto l'indice ampiamente citato in risposta alle prove che indicano una sovrastima periodica del consumo di elettricità del mining di Bitcoin. I ricercatori dietro il noto

I ricercatori di Cambridge hanno rivisto l'indice ampiamente citato in risposta alle prove che indicano una sovrastima periodica del consumo di elettricità del mining di Bitcoin.

I ricercatori dietro il noto Cambridge Bitcoin Electricity Consumption Index (CBECI) hanno ufficialmente rivisto la sua metodologia per migliorare l'accuratezza e l'affidabilità delle stime dell'indice per la prima volta dal suo inizio nel 2019.

Il CBECI è stato lanciato nel luglio 2019 nel tentativo di fornire approfondimenti affidabili basati su dati per rispondere a domande sulla natura ad alta intensità energetica del mining di Bitcoin e sull'impatto ambientale associato.

Parlando in esclusiva con Cointelegraph prima dell'annuncio della revisione, il capo ricercatore Alexander Neumueller ha spiegato il ruolo dell'Indice nel fornire una stima relativamente accurata del consumo di elettricità della rete Bitcoin (BTC) e nel contestualizzare i dati in un modo che sia comprensibile per i non addetti ai lavori. .

I principali punti salienti della metodologia rivista includono un focus sui recenti sviluppi dell’hardware di mining Bitcoin e dell’hash rate e se il CBECI riflettesse accuratamente il panorama in evoluzione. I ricercatori si sono concentrati su domande su cosa avesse portato ad aumenti sostanziali dell'hash rate negli ultimi anni, quando le nuove apparecchiature di mining hanno eclissato i modelli più vecchi in termini di potenza di calcolo.

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Neumueller e i suoi colleghi ricercatori hanno notato che la scarsità di dati relativi all’hardware rappresentava una sfida significativa poiché limitava la capacità del CBECI di valutare accuratamente i tipi di hardware utilizzati dai minatori e la loro ubiquità.

Ciò ha portato i ricercatori a creare una metodologia che simula una distribuzione hardware quotidiana basata sui dati relativi alle prestazioni e al consumo energetico dell'hardware reale. Neumeuller osserva che la struttura portante della precedente metodologia CBECI presupponeva che ogni modello hardware redditizio rilasciato meno di cinque anni fa alimentasse equamente l'hashrate totale della rete.

Ciò a sua volta ha portato a un “numero sproporzionatamente elevato” di hardware di mining più vecchio rispetto ai modelli più recenti nella distribuzione hardware presunta della metodologia durante periodi di mining eccezionalmente redditizi.

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I ricercatori hanno successivamente scoperto che le apparecchiature rilasciate più di recente sembravano essere sottorappresentate mentre le apparecchiature prossime alla fine del loro ciclo di vita erano sovrarappresentate. Ciò ha portato al cambiamento della metodologia CBECI.

Neumeller ha poi spiegato come il suo team ha iniziato a confrontare gli aumenti dell'hashrate con i dati sulle importazioni negli Stati Uniti che riflettono le recenti consegne di hardware per il mining di Bitcoin. Ciò è stato combinato con un esame dei dati di vendita disponibili al pubblico del produttore di hardware minerario Canaan.

L'analisi, che ha considerato una serie di fattori approfonditi, è stata utilizzata per testare l'ipotesi che gli aumenti dell'hash rate della rete possano essere attribuiti all'hardware di mining rilasciato più recentemente.

Neumueller ha evidenziato una divisione di opinioni, con i critici che suggeriscono che Bitcoin “mette a repentaglio i progressi ambientali e potrebbe esacerbare il cambiamento climatico”, mentre i sostenitori sostengono che l’industria mineraria potrebbe combattere il cambiamento climatico e fornire altri benefici per la società.

Il CBECI include un'ampia gamma di punti dati e visualizzazioni, tra cui la domanda di energia della rete Bitcoin dell'indice, una mappa mineraria che riflette la distribuzione geografica dell'hash rate minerario di Bitcoin e un indice delle emissioni di gas serra.

Gli indici CBECI e le emissioni di gas serra forniscono tre diverse stime per entrambi i settori, fornendo un intervallo ipotetico per questi parametri specifici.

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